FormazioneSettore Giovani

Frutti di Stagione

Ascoltando i media, sempre più spesso sentiamo parlare di catastrofi dovute a fenomeni  naturali, imputando tutta la responsabilità  alla natura e alla sua presunta forza distruttiva e finendo così per assolvere totalmente l’uomo, impotente nei confronti di questi avvenimenti .

E’ però opportuno soffermarsi su come l’uomo interagisca con la natura e sulla responsabilità che ciascuno di noi ha nei confronti dell’ambiente che ci circonda.

L’incontro tra i giovani della nostra diocesi insieme agli sradicati e  a Libera (associazione che da sempre si occupa di lotta alla mafia) è stata un’ottima occasione per riflettere proprio su questo.

Grazie alla relazione dei rappresentanti del coordinamento di Libera Cosenza abbiamo costatato come la maggior parte delle catastrofi dovute ad eventi naturali in realtà vedano l’uomo come protagonista. Esso, infatti, per realizzare maggiori profitti cerca di aggirare puntualmente le norme in materia di sicurezza oltre che il normale svolgimento dei fenomeni naturali. Abbiamo constatato come numerosissimi edifici vengono costruiti in zone ad altissimo rischio idrogeologico spesso con materiali di bassa qualità. Dietro  tutto questo, molto spesso, si annida la presenza della  criminalità organizzata che nel settore edilizio vede una delle maggiori fonti di guadagno. E tutto a discapito dei cittadini che, nella maggior parte dei casi, sono inconsapevoli  dei rischi che corrono quotidianamente vivendo una situazione di pericolo costante .

Dopo aver dato uno sguardo a ciò che ci circonda, ci siamo chiesti cosa possiamo fare per invertire questo trend. Abbiamo provato a darci una risposta  e siamo arrivati alla conclusione che  solo l’aspirazione ad una vita in cui il valore della legalità sia alla base ci permetterà di essere cittadini pronti ad invertire questa tendenza. E’ importante ribadirci che vivere come cittadini onesti non è solo un merito o un dovere  prettamente civico ma è un requisito che sta alla base della nostra vita da cristiani. La natura, infatti, non è una creatura malefica bensì uno dei più grandi doni che Dio ci ha fatto e noi abbiamo la responsabilità di proteggerla in modo da poterla consegnare alle generazioni future così come ci è stato dato.

Mirco Parise