Vangelo domenicale | XIX Domenica del tempo ordinario
Vangelo di Domenica 12 Agosto 2018 – XIX Domenica del tempo ordinario (Gv 6, 41-51)
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Gesù pronuncia queste parole “Io sono il pane disceso dal cielo….” nelle sinagoga di Cafarnao; sono parole suscitate da reazioni e domande fatte dai Giudei, ostili e responsabili insieme ai capi politici romani della sua condanna a morte. In questa pericope (Gv 6, 41-47 ) viene testimoniata una mormorazione cioè una profonda ribellione da parte dei giudei nei confronti del Cristo perché non credono che l’umanità di Gesù sia l’umanità del Figlio di Dio. Per superare lo scandalo dell’incarnazione e della croce dunque è necessario ascoltare la voce intima che ci invita a donarci a Gesù stesso per essere da lui salvati. Noi crediamo che le parole di Gesù ci fanno cogliere la sua identità: è il Figlio del Padre disceso dal cielo; è la parola di Dio ed è pane , cibo di vita eterna per noi credenti.
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Non limitiamo a domandarci quanto il corpo eucaristico che mangiamo – il pane di vita disceso dal cielo – ci cambia e ci rende simili a Cristo; compiamo un ulteriore passo e poniamoci la domanda, piccola ma determinante, su cosa oggi possiamo realmente realizzare nella nostra giornata per essere simili – assomigliare – a chi ci ha aperto la strada verso la vita eterna.
